Cappellino e scaldacollo

Per le prossime giornate fredde ho realizzato un berrettino e uno scaldacollo, nei colori sfumati delle foglie autunnali. Non ho utilizzato punti particolari: ho lavorato tutto a maglia in costa dietro, semplice e veloce da eseguire. 😊
Adesso sto cercando un tutorial facile per fare un cappellino all’uncinetto con delle trecce, o comunque con un motivo un po’ più particolare rispetto ai soliti modelli, perché vorrei realizzare un piccolo regalo di Natale.
Avete qualche suggerimento?
Attendo con piacere i vostri consigli!

Un baiser

Calze facili all'uncinetto - un tocco di " wellness" per i nostri piedi !

 

Calze facili all'uncinetto - un tocco di " wellness" per i nostri piedi !

Morbide, confortevoli e super semplici da realizzare!!!
Un piccolo progetto all’uncinetto che regala grandi soddisfazioni!
👉 Ti servono solo:
• 100 g di lana (io ho scelto un filato sintetico sfumato )
• Uncinetto n. 4

💡 Piccolo trucco: ho cucito del panno nella parte inferiore — così le mie calze sono diventate delle vere pantofoline comode e calde 
Pronte a coccolare i vostri piedi? 🧦✨

Per chi è alle prime armi, qui trovate il tutorial da seguire

Un Baiser

Le fotografie di Ottobre

In una soleggiata giornata autunnale,  circondata dalle foglie, dalle sfumature brunite e accartocciate, che volteggiano al vento; respiro l’aria frizzantina di montagna, lievemente riscaldata dal tepore del sole. Passeggio sul tappeto del sottobosco, osservando il meraviglioso paesaggio; seguo il sentiero e avanzo nel bosco, immersa nella quiete e nei colori dell’autunno.  

 

 

 

 

 

 

 

 un baiser

Scaldacollo a fiorelloni rossi

 Deliziosi fiori all'uncinetto diventano una raffinata sciarpetta scaldacollo, ideale per le prime giornate fredde.

 Realizzabile in poco tempo ,a maglie alte, diventa un accessorio unico e romantico.

Indossata sopra una camicia bianca, la trama traforata e i dettagli floreali regalano un tocco di eleganza e stile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

un baiser

 

 

Storia (epica) di due gomitoli di filato sintetico

Li ho comprati solo perché non volevo "sprecare" un filato di qualità per fare delle semplici prove. L’idea iniziale era nobile: imparare a creare fiori irlandesi all’uncinetto.
Ho fatto un fiore. Uno solo. Poi mi sono annoiata.

Nel frattempo mi è tornato in mente lo schema del maglioncino pesca (sì, proprio quello del post precedente) e ho pensato: "Ma sì, iniziamo quello!"
Da lì, è cominciata l’avventura.

Il gomitolo sembrava eterno. Non finiva mai. Gira e rigira, punto su punto, mi sono detta: "Facciamo le maniche lunghe, già che ci siamo."
Poi l’ho provato… un pochino corto. Eh va be’, altri giri alla fine. Tanto il gomitolo era ancora lì, vivo e vegeto, pronto a sfidarmi.

Alla fine ho finito il maglioncino, ma lui, il filato sintetico, non aveva ancora detto la sua ultima parola.
Così, con la rimanenza, ho realizzato pure una sciarpina/scaldacollo. E, per chiudere il cerchio, ci ho applicato l’unico fiore che avevo fatto all’inizio — giusto per dargli un senso.

Morale della storia: mai sottovalutare la metratura di un gomitolo sintetico. Può sembrare innocuo, ma è capace di dare vita a un’intera collezione autunno/inverno. :) :)

Un Baiser  :)